Montepaschi-Armani Jeans 100-80
Siena, 13/06/2010
La Mens Sana si aggiudica, come da pronostico, la prima gara della serie di finale del campionato 2009/2010. I senesi, al termine, debordano sconfiggendo di venti punti gli avversari milanesi, ma per 20 minuti c’è stata partita vera con Milano in grado anche di mettere la testa avanti sul 49-48, Mancinelli ha anche sparato sul ferro la tripla del sorpasso a fil di sirena al momento dell’ intervallo lungo. Anche nel terzo quarto l’Olimpia è riuscita a non naufragare mantenendosi a contatto con i campioni d’Italia che non sono riusciti a scrollarsi di dosso gli avversari pur mantenendo sempre il comando delle operazioni con vantaggi variabili tra i 6 e i 10 punti. Proprio con 10 punti di scarto si è chiuso il terzo quarto, ma nel corso dell’ ultimo periodo di gioco un McIntyre da 29 punti (5/7 dall’arco all’interno di un 9/14 totale) ha cambiato totalmente marcia e la Montepaschi è scappata inesorabilmente. Un Sato non scintillante come al solito per i primi tre quarti ha messo la freccia, anche lui, negli ultimi 10 minuti di gioco ed ha chiuso con 6 falli subiti ed un percorso netto dalla lunetta (10/10). Questi due (TMac e Sato, appunto) ci sono sembrati gli uomini chiave della gara, una gara dura, spigolosa, una gara che gli arbitri hanno un po’ faticato a tenere a freno fischiando tre falli tecnici (Bucchi, Stonerook e Finley) ed un antisportivo a Zizis. Milano è stata bravissima a non perdere contatto coi senesi nei primi 20 minuti di gioco nonostante la Mens Sana abbia marcato a referto ben 50 punti (27 nel primo quarto), i milanesi hanno ribattuto colpo su colpo con Monroe, Maciulis e Finley che sono stati i più produttivi nelle file degli ospiti. Bucchi, però, ha avuto davvero poco da Mason Rocca e Mike Hall, il gladiatore italo-americano in 21 minuti di comparsata sul parquet ha messo a segno 4 punti senza riuscire a subire neppure un fallo, 3 catture il suo bottino sotto le plance per un 1 di valutazione che la dice lunga sulla sua (non )pericolosità. Hall ha fatto addirittura peggio con 2 punti in 23 minuti e zero di valutazione. Con queste cifre, alla lunga, è apparso impossibile lottare coi campioni d’Italia e infatti alla distanza il vantaggio senese si è dilatato. Una partita tutta nervi di Bulleri e 9 punti di Mancinelli (però 1/5 da due per il Mancio) hanno completato la prestazione milanese. Gli uomini di Bucchi dovranno assolutamente mettere qualcosa di più sul parquet per sperare di impensierire la Pianigiani band, magari si potrà ripartire da quei 20 minuti tutta sostanza per cercare di mettere un granellino nella perfetta macchina da guerra senese, magari si potrà sperare di vedere un Mordente precisissimo dalla distanza non solo, come ieri sera, nei primi 10 minuti di gioco, magari…Bucchi saprà probabilmente cosa fare, magari.
I padroni di casa si sono distinti per una serata di ottima mira al tiro (47,4% da tre e 53,8% da due oltre al solito 86% dalla lunetta), hanno vinto la battaglia sotto i tabelloni (34-32) ed hanno più che raddoppiato la valutazione totale di Milano (135-62). 5 uomini in doppia cifra e due giocatori con 8 e 9 punti la dicono lunga sulla prova corale dei senesi.
Prima della gara Valentino Renzi ha premiato come MVP del campionato Romain Sato, il centrafricano ha legittimato il premio con 18 punti a referto e 22 di valutazione.
Quotes:
Bucchi: Siamo stati bravi nel primo tempo ma ci siamo lasciati sfuggire l’inerzia della partita a metà del terzo quarto, lì abbiamo perso freddezza e non siamo stati più in grado di rientrare. In gara 2, per sperare di impensierirli, dovremo avere intensità, freddezza, lucidità per tutti i 40 minuti e non solo per 25 come stasera. Possiamo ripartire dalle cose positive di stasera che non sono state comunque poche. Ci vuole meno nervosismo e non credo che i miei uomini abbiano risentito della stanchezza della serie con Caserta. Stasera abbiamo forse un po’ abusato del tiro da 3 perchè loro ci intasavano molto molto bene l’area. In gara 2 dovremo attaccare di più il ferro e cercare maggiormente le penetrazioni.
Pianigiani: bella partita vinta contro una squadra fatta di giocatori esperti e che è capace di vincere in trasferta avendolo già fatto 3 volte nelle serie precedenti. Abbiamo prodotto molto e attaccato molto bene. Sono soddisfatto di come abbiamo chiuso gli spazi in difesa all’interno del nostro pitturato e così loro hanno dovuto tirare molto di più da 3 ed hanno avuto delle percentuali basse da 2. Credo che la serie potrà essere molto lunga e noi abbiamo vinto solo il primo atto. Mi sembra che abbiamo sempre tenuto saldo in mano il timone della partita anche nel primo tempo concluso con soltanto 1 punto di vantaggio. Oggi ho visto la carica giusta nei miei giocatori e sappiamo che ci sarà da lottare e sudare molto anche nelle prossime gare.
MONTEPASCHI-ARMANI JEANS 100-80 (27-24, 50-49, 73-63, 100-80)
STARTING FIVE:
MPS: McIntyre, Eze, Sato, Hawkins, Stonerook
ARMANI: Hall, Maciulis, Mordente, Finley, Rocca
Arbitri: Cerebuch, Paternicò, Sardella
MVP: Terrel McIntyre, 29 punti in 23 minuti, 9/14 dal campo, 6/6 dalla lunetta, 4 rimbalzi (!!!), 30 di valutazione.
WVP: Crediamo che Milano non possa permettersi un Arnold da 1 punto in 12 minuti, 0/6 dal campo e -2 di valutazione.
Alessandro Lami.