AVELLINO – Settima vittoria nelle ultime otto gare per Cantù, contro una spenta Avellino, alla terza sconfitta di fila. Bravo il coach Trinchieri a non far mai salire di ritmo la partita, aiutato da uno splendido Mazzarino. L’Air vede a rischio l’ottavo posto, mentre la NGC è momentaneamente seconda in classifica.
Scarsa affluenza di pubblico al PalaDel Mauro, una quarantina i lombardi.
La partita si apre con un appoggio a canestro di Troutman, risponde Micov.
Le difese prevalgono sugli attacchi, dopo 2′ infatti siamo sul 4-5. Troutman mette in grossa difficoltà Leunen, e più in generale gli ospiti sono troppo fallosi. Brown e Akyol firmano un parziale di 9-0, per il massimo vantaggio dei padroni di casa (più 8). Poi ci pensa Lydeka a rimettere in carreggiata Cantù, e dopo 6 minuti il punteggio è in parità.
La NGC domina a rimbalzo e fa girare splendidamente la palla con Green protagonista, e produce un parziale di 14-0, interrotto da due punti di Troutman. Il quarto termina con una tripla di Mazzarino, sul 17-25.
Nel secondo periodo si riparte con altri due rimbalzi per gli ospiti (i rimbalzi presi finora sono 6 vs 15) e il canestro di Ortner, a cui risponde Szewczyk. Dopo 3′ siamo sul 19-31, con l’Air che non trova nulla di buono da Porta e Akyol. La partita diventa di scarsa fattura, e la NGC fa segnare un vantaggio di 14 punti dopo un antisportivo fischiato a Lauwers. Poi reazione d’orgoglio dell’Air, con un parziale di 11-0 grazie alla spinta di Brown ed alla zona-press. Nel finale canestro del solito Mazzarino, e si chiude il primo tempo col punteggio di 38-45.
Migliore Lydeka, bene Troutman, Brown, Micov e Mazzarino. Male Cortese, Porta e Nelson.
Il terzo periodo inizia con due punti di Akyol. Avellino è molto concentrata, ma gli ospiti rispondono colpo su colpo. Dopo 3′ il risultato è 44-50, con Pancotto che schiera Cortese in marcatura su Green, e Brown a cercare di fermare un’ottimo Mazzarino. Positivo Dylewicz per i padroni di casa, ma Cantù aumenta il proprio vantaggio a suon di triple, anche se finisce presto in bonus falli. Dopo 8 minuti siamo sul 55-64, con Ortner protagonista. Il quarto si conclude, con i liberi a segno di Micov, sul 58-70.
Nell’ultima frazione subito 4 punti di fila per Lydeka, e massimo vantaggio ospite (più 16). L’Air non segna in nessun modo, si sblocca solo dopo 3′ con Brown. Coach Trinchieri è bravo a non far giocare i padroni di casa al loro ritmo usuale, rallentando il gioco continuamente. Mazzarino inventa canestri in sequenza, mentre Avellino si tiene in partita grazie ai lunghi. Dopo 7 minuti siamo sul 71-80, con i canestri di Akyol e Micov. Porta sbaglia un paio di giocate fondamentali ed il solito Mazzarino chiude il match, che termina col risultato di 76-85.
[b]MVP:[/b] Mazzarino (23 punti), bene anche Troutman (20 punti), Brown (22 di valutazione) e Lydeka (ben 14 rimbalzi).
Male Porta, Nelson e Lauwers.
[b]Parziali[/b]
(17-25; 21-20; 20-25, 18-15)
[b]Progressione[/b]
(17-25; 38-45, 58-70, 76-85)
[b]Startin five[/b]
[b]Air Avellino:[/b] Brown – Akyol – Cortese – Troutman – Szewczyk
[b]NGC Medical Cantù:[/b] Green – Markoishvili – Micov – Leunen – Lydeka
[b]Tabellini
[url=http://195.56.77.210/game/64089.html]http://195.56.77.210/game/64089.html[/url][/b]
Arbitri: Sahin – Duranti – Sardella
Quintetto tipo: Brown – Mazzarino – Micov – Troutman – Lydeka
[b]Sala Stampa[/b]
[b]Trinchieri:[/b]
“Abbiamo fatto una grande partita, stando avanti per 37 minuti. La mia squadra è stata brava ad affrontare i problemi che si sono posti, cioé Troutman e la zona-press, subendo per poco tempo. Abbiamo peccato un pò di superficialità, poi la gara è tornata sui binari giusti. Ci sono stati vari protagonisti, cito Ortner, Micov e soprattutto il ‘cardinale’ Mazzarino che nella ripresa è stato spettacolare. Abbiamo difeso al meglio su Brown, che è un giocatore da NBA, togliendogli spesso il ritmo giusto. Sono felice per Giovacchini, è stato molto positivo”.
[b]Pancotto:[/b]
“Brutta partita, Cantù ci ha dato una lezione di gioco di squadra e di umiltà. Vorrei che si parlasse meno dei play off, oggi i giocatori non si sono messi a disposizione della squadra e non hanno difeso bene. Dobbiamo essere più determinanti, recuperando i valori che avevamo. Voglio un’altra squadra a Montegranaro, siamo una squadra operaia e dobbiamo ricordarcelo sempre. Ho avuto poco dalla panchina, ma il primo responsabile sono io”.
S.C.