Come spesso accade negli ultimi anni, il primo derby stagionale tra Milano e Cantù, arriva con le situazioni di classifica completamente ribaltate rispetto a quello che la carta diceva ai blocchi di partenza.
Anche questanno non fa eccezione, la squadra di Trinchieri arriva con quattro vittorie ed una sola sconfitta, avendo mostrato la solita solidità di una società che ormai da anni si muove incredibilmente bene nel mercato del sommerso europeo, pescando giocatori importanti come Othyus Jeffers, Jason Rich, Dashaun Wood, Michael Jordan ecc. I brianzoli si presentano al match con due defezioni importanti come Lydeka, che ha ricominciato a muoversi ma è ancora lontano dal recupero, e Jeffers che non ha ancora ripreso gli allenamenti coi compagni. Coach Trinchieri, però, si vuole focalizzare sul materiale a sua disposizione e dice che per la sua squadra sarà dura accoppiarsi difensivamente soprattutto con giocatori come Petravicius, Mancinelli ed Hall. Gli ospiti baseranno tutta la loro partita sullentusiasmo derivante da un inizio di campionato decisamente sopra le aspettative e la solidità di un gruppo che già la scorsa settimana ha dimostrato di poter dire la sua anche stante lassenza di due giocatori importantissimi come il lituano e il coloured.
Milano arriva al match con un pubblico che ha mostrato molti muggugni soprattutto sulla gestione tecnica della squadra. Le scelte di Bucchi stanno diventando sempre meno popolari e soprattutto redditizie, perché se escludiamo la vittoria (molto fortunosa) contro la Virtus di domenica scorsa, la squadra ha dimostrato sempre un gioco offensivo farraginoso e confusionario, culminando spesso in gestioni tragicomiche dei finali di partita (ricordiamo i due supplementari di Caserta, il finale con la Virtus e quello in eurolega contro il Khimki).
Acker non è al meglio, ma è risultato un fantasma con maglia rossa in questo inizio di stagione, mentre dal punto di vista squisitamente tecnico, Bucchi ha fatto riferimenti a problemi abbastanza grossi durante l’ultima conferenza stampa, ma senza entrare nei particolari. Le palle perse sono la piaga più evidente di questo inizio di stagione milanese, infatti sono ben 100 (inutile dire il massimo in serie A) in sole cinque partite giocate. Se a questo uniamo un ottimo 56.3% da due punti, capiamo che con una maggiore lucidità in fase di gestione, potremmo parlare di un altro record ed unaltra squadra, pur con tutta la crisi di rigetto di unennesima rifondazione.
Il pronostico appare abbastanza chiuso per Milano, anche alla luce dei problemi di roster canturini, ma si sa che il derby ha sempre valenze psicologiche e morali particolari. Per i biancorossi sarà importante isolare il cardinal Mazzarino dal resto dellattacco per evitare di metterlo in ritmo con il suo tiro da 3 punti. Per Cantù invece, cavalcare lidea di far perdere molti palloni a Milano confinando Finley a finalizzatore e non creatore di gioco (cosa a cui già poco propenso) potrebbe essere lunica via per poter portar via i due punti dal Forum.
Appuntamento alle 18.15 con diretta su Sky sport 2 e HD per vedere se questa Cantù porterà la classe operaia in paradiso, oppure se Milano riuscirà a rifarsi e tornare ad un record appena sufficiente.