Alla fine Chris Mullin ce l’ha fatta a non rendere completamente fallimentare l’estate dei Warriors, già flagellata dall’addio improvviso e dalla linee un pò oscure (specialmente dopo le ultime dichiarazioni del suo agente che accusa Golden State di immobilismo) di Baron Davis.
La firma di Ellis sul contratto che lo legherà ai Warriors per i prossimi 6 anni, per un importo totale di 67 milioni di dollari, quieta un pò le acque nella baia. Pareggiata anche l’offerta dei Clippers per Azubuike, un triennale da 9 milioni di dollari, e tenuto in stand-by Maurice Evans, che probabilmente non verrà firmato ora che l’inglese è rimasto alla base e rimpolpata la panchina con la firma (onestamente troppo onerosa) di Ronny Turiaf, ora Mullin per chiudere il cerchio dovrà trovare il modo di trattenere anche Andris Biedrins, anche lui in scadenza.