Il sentitissimo derby del triveneto parla udinese, la formazione di coach Pancotto si impone su una Benetton finalmente tonica, che vende cara la pelle e lo fa con tutti gli effettivi a disposizione, dimostrando di non sentire le recenti perdite. La partita inoltre, galvanizza le speranze azzurre con due giovani Truccolo(89) che entra in quintetto, ed è la seconda volta consecutiva, e Renzi (89) autore di buone giocate in un momento decisivo per la partita. Linizio è tutto per la Benetton che trova con De La Fluente continuamente la via del canestro e si impone su una Snaidero confusa, che sbaglia canestri facilissimi con Allen e Penberthy. Nemmeno lentrata in campo di Green e Schultze bastano a sollevare gli arancioni, che dopo 5 minuti sono sotto 12-5. Sales e compagni continuano a sprecare e a perdere palloni, ma la tripla da distanza folle di Penberthy ridà coraggio alla squadra, che segna dalla lunga distanza anche con Allen e Schultze. Proprio il giocatore tedesco con una bomba, riapre definitivamente la partita portando i suoi a meno 1. Treviso risponde con un azione incredibile in cui riesce a tirare 4 volte da tre e a sbagliare, ma recupera per tutte e quattro le volte il rimbalzo e trova al quinto tiro due punti con Mordente, chiudendo il quarto in vantaggio sul 19-16. La seconda frazione di gioco vede un botta e risposta tra le due squadre, con le difese a fare da padrone allincontro, ci pensa Mensah-Bonsu (9 punti 3/5 da due 3/6 ai liberi e 10 rimbalzi) ad animare gli animi finalizzando un contropiede con una schiacciata perentoria e rivolgendo una smorfia al pubblico, che non apprezza il gesto e sommerge di fischi il giocatore e costringe larbitro a richiamare alla calma il giocatore trevigiano. Sul 24 pari unazione di Allen (11punti 1/5da due 3/8 da tre) che in contropiede mette la quinta e vola a canestro, manda in estasi il pubblico e galvanizza i compagni di squadra, che aumentano la pressione difensiva e cercano di distanziare la Benetton. Gli ospiti per porre rimedio al momento magico dei friulani, si aggrappano alla lucidità di Soragna che con un gioco a due con Austin sbilancia la difesa avversaria e pesca su uno scarico Mensah-Bonsu, costringendo capitan Di Giuliomaria a spendere il terzo fallo. La squadra di coach Vitucci sembra aver interrotto il momento fatato degli avversari, ma dopo un paio di azioni sciupate trovano in Di Giuliomaria il faro offensivo e in due minuti, che hanno dell incredibile, dà vita ad un vero e proprio show personale segnando sia dalla lunga distanza che spalle a canestro. Linesauribile Allen chiude il secondo quarto penetrando nella area avversaria e facendo una serie di finte che disorientano i lunghi Benetton, che saltano a vuoto lasciando il tempo a Jerome di scaricare a Schultze che appoggia facilmente il canestro del 37-32 arancione. Anche al rientro dallintervallo lanima della Snaidero è il suo capitano che litiga continuamente con il ferro mentre tira i liberi, ma è una presenza in ogni parte del campo,insieme al finalmente presente Sales regala il più otto Snaidero. Mensah-Bonsu mette assegno un altro dei suoi poderosi schiaccioni e Chalmers(16punti 1/5da due 4/6da tre 5/11 ai liberi) da vita alla rimonta che si concretizza a due minuti dalla fine del quarto portando Treviso sul più tre. Pancotto chiama minuto e la sua squadra torna in campo con le idee più chiare e chiude così il quarto sopra di cinque. Linizio dellultima frazione di gioco è ritardato da un problema al tabellone segna punti, che costringe gli arbitri a chiedere una sospensione tecnica. Un’incredibile serie di errori caratterizza i momenti iniziali degli ospiti, con i padroni di casa che cinicamente ne approfittano non trovando la via del tiro pesante, ma non sbagliando da sotto canestro. A 5 minuti dalla fine un fallo in attacco di Mensah-Bonsu, con conseguente protesta e fallo tecnico consentono a Penberthy di siglare dalla lunetta il più 9. Gli ultimi minuti però, non vedono la solita Snaidero cannibale dilagare, anzi gli arancioni perdono palloni e permettono ai trevigiani di rientrare in partita. Dopo lennesimo errore di Allen è Mordente ad avere fra le mani la tripla del pareggio, ma non riesce a concretizzare. Poco dopo la Benetton, grazie ad un antisportivo di Green, si riporta nuovamente a meno tre e stavolta tocca a Soragna la palla del pareggio, ma anche il capitano non riesce a metter la palla nella retina. Chalmers non si perde danimo e riporta sul meno uno i suoi, i padroni di casa non riescono a segnare i numerosi liberi,che ricevono ad ogni fallo di Treviso che cerca di bloccare il cronometro. Il risultato di questa serataccia dalla linea della carità è il pareggio possibile nelle mani di Chalmers, il quale però sbaglia due tiri liberi ma è veloce a recuperare il rimbalzo e serve ad Austin la palla del pareggio, il quale sbaglia ma i lunghi trevigiani riprendono il rimbalzo e servono di nuovo la palla ad Austin, ma il canestro della Snaidero è stregato e il pallone non entra decretando la vittoria arancione.
Tabellini
SNAIDERO : Robba, Allen 11, Schultze 13, Zacchetti, Green 4, Di Giuliomaria 10, Vetoulas 8, Penberthy 10, Truccolo , Sales 9, Lovatti , Stroppolo .
BENETTON: Austin 4, Maresca 3, Atsur , Soragna 9, Chalmers 16, Mordente 5, Martinoni , Mensah-Bonsu 9, Fantoni , Gigli 4, De La Fuente 10, Renzi 2.
[b]Azione da ricordare:[/b]
Uno schaiccione devastante di Mensah-Bonsu nel terzo quarto, che fa rimanere esterrefatti per potenza fisica e atletica.
[b]Play of the Match.[/b]
Di Giuliomaria litiga con il ferro alcuni suoi liberi non toccano nemmeno il ferro ma nei momenti decisivi il capitano cera e sotto i tabelloni è stato devastante.
Hanno detto:
Vitucci:In questo momento giocare con una squadra come Udine, che ha solidità mentale e
esperienza per noi era difficilissimo. Ho utilizzato tutti i giocatori, perché non si può più tollerare gli errori, tutti devono dimostrare qualcosa in più e guadagnarsi il posto, avessi avuto venti giocatori avrebbero giocato tutti e venti. Abbiamo problemi strutturali ma, entro mercoledì la società prenderà le decisioni su come finire la stagione.
Pancotto: Bel derby giocato da noi con molta determinazione, cera il pericolo che esonerando lallenatore si potesse svegliare la bella addormentata ,Treviso è una grandissima squadra e lo ha
dimostrato anche oggi. Noi siamo stati bravissimi in difesa e soprattutto non ci siamo pianti addosso pur non avendo tanti giocatori. Truccolo entra in quintetto perché se lo merita non perché non ho altri giocatori,i giovani ci stanno aiutando ad allenarci.
FRANCESCO CODATO