Allinsegna dellambizione il mercato della Legea Scafati.
Come al solito, il vulcanico presidente Longobardi, dopo il primo anno di ambientamento nel massimo campionato, ha deciso di puntare in alto allestendo una squadra che, sulla carta, appare competitiva ed in grado di raggiungere i play-off mancati di un soffio nella scorsa stagione.
La squadra è stata profondamente rinnovata avendo laccortezza di mantenere alcuni punti fermi a partire dal coach [b]Teo Alibegovic [/b] che, giunto a metà dello scorso campionato, ha saputo risollevare il morale, ottenere una tranquilla salvezza e giocarsi fino allultima gara la possibilità di accedere ai play-off.
Accanto al tecnico, sono stati riconfermati [b]Joel Salvi[/b] e [b]Dimitri Lauwers[/b] entrambi alla terza stagione a Scafati. Sebbene con caratteristiche tecniche differenti i due sono simili in quanto ad agonismo e dedizione alla squadra. Doti queste che hanno consentito ad entrambi di non risentire del salto di categoria e di risultare, pertanto, tra i migliori sia nel vittorioso campionato di Legadue sia nello scorso campionato in massima serie.
Unulteriore conferma è stata quella dellala piccola [b]Gigi Datome[/b] in prestito dal Siena per il secondo anno consecutivo. Si tratta di un giocatore giovane che nella scorsa stagione forse non è riuscito ad esprimere al massimo le sue potenzialità. Gigi ha fatto , però, benissimo nei recenti europei under 20 ottenendo la soddisfazione della convocazione nella nazionale maggiore con la quale ha disputato i recenti europei di Spagna.
Accanto alle riconferme, cè stato, poi, un gradito ritorno quello di [b]Valerio Spinelli[/b] il play napoletano che coach Antonio Petillo volle a Scafati nel primo anno di Legadue intuendone le grandi doti messe, successi-vamente, in mostra a Montecatini e soprattutto a Napoli dove ha giocato fino alla scorsa stagione. Sebbene lultimo campionato sia stato caratterizzato da alti e bassi si tratta di un giocatore di indubbio va-lore che opportunamente motivato saprà sicuramente riscattarsi.
Ad alternarsi in cabina di regia con Spinelli sarà [b]Marcus Isaiah Hatten[/b] detto Moe. Nato a Baltimora nel 1980, play-guardia di 186cm, Hatten è un ottimo realizzatore, sa passare bene la palla, ha mani molto veloci che gli consentono di essere aggressivo in difesa e di rubare un gran numero di palloni agli avversari. È dotato di un buon tiro dalla lunga distanza. Sa giocare sia come play che come guardia e quindi potrà essere impiegato anche in coppia con Spinelli.
A completare il reparto dei play-maker è stato infine scelto [b]Carlo Cantone[/b] proveniente dal SantAntimo. Si tratta di un giovane che ha fatto molto bene in un campionato difficile come quello di B2 risultando tra i migliori della sua squadra del quale è stato anche capitano.
Per il reparto delle ali piccole, oltre al già citato Datome, è stato ingaggiato [b]Clint Cotis Harrison[/b] che per problemi familiari non è ancora arrivato a Scafati. Se, come tutti si augurano, il giocatore risolverà tali pro-blemi e risponderà presente allappello del coach Teo Alibegovic , la Legea avrà a disposizione un giocatore di esperienza che ha già giocato in Europa sia in Germania che in Francia al Pau Orthez dove ha pure disputato lEurolega con ottimi risultati. Il prolungato ritardo getta però unombra sulle reali intenzioni dellatleta e si parla apertamente di taglio.
Passando al reparto dei lunghi, oltre a Joel Salvi, i punti di forza sembrano essere [b]Marco Killingsworth[/b] e [b]Hector Romero[/b]. Il primo è un giocatore di grande solidità dotato di grande potenza fisica ma rapido nei movimenti. Nelle prime apparizioni è apparso un buon rimbalzista ed un discreto realizzatore. Il secondo invece è un venezuelano dotato di un buon tiro da tre, molto bravo sia in difesa sia in attacco, efficace sotto canestro e, soprattutto, nei rimbalzi offensivi. Pepito, questo è il suo soprannome ha fatto molto bene con la nazionale Venezuelana alle qualificazioni per le Olimpiadi di Pechino ed anche nelle primissime apparizioni scafatesi dimostrando subito di voler diventare uno dei leader della squadra..
Da pochi giorni al posto del lituano Tomas Nagys è arrivato il danese [b]Michael Andersen[/b] Nato a Kopenha-gen il 29 gennaio 1974, centro di 213cm, è dotato di grande potenza fisica, è un grande lottatore, ottimo rimbalzista ed un buon realizzatore. Andersen è già stato visto in Italia con le maglie della Virtus Bologna e con quella del Napoli.
A completare il reparto dei lunghi cè litalo-argentino [b]Silvio Gigena[/b] giocatore di esperienza che sicuramente saprà dare il proprio apporto quando sarà necessario.
Volendo dare un giudizio complessivo sul mercato giallo-blù, possiamo dire che la società si è mossa molto abilmente allestendo una squadra completa in ogni reparto dotata di una panchina lunga che sicuramente consentirà di fare la differenza in più di unoccasione.
Intanto a Scafati si è appena concluso il torneo [b]Memorial Lamanna-Mangano[/b] dedicato a due personaggi che sono nel cuore dei tifosi gialloblù: il capo tifoso [b]Peppe Lamanna[/b] scomparso prematuramente 2 anni fa prima del derby Scafati-Caserta ed il coach [b]Massimo Mangano[/b] artefice della promozione in Legadue scomparso prima della decisiva sfida contro il Cento.
Purtroppo il torneo non è andato nel migliore dei modi per la Legea che ha subito due secche sconfitte contro Rieti ed Avellino.
Come al solito, sarà il campo a dare un giudizio definitivo sulleffettiva validità del team, ma in attesa del 30 settembre, data di inizio campionato, i tifosi scafatesi possono ben sperare in vista di una nuova stagione che sicuramente riserverà non poche soddisfazioni.