Devono essere interessanti le notti nelle grandi metropoli. Ritmo, vitalità, luci ubriacanti, drinks ubriacanti, serviti in locali in, popolati da gente in, magari un pò snob, ma…ragazzi, stiamo parlando di attori, artisti, personaggi dello spettacolo, campioni dello sport…. Gente che sta al mondo per far sognare gli altri, quelli che stanno in basso. Non ci posso credere!, Sei sempre stato il mio idiolo!, uno scambio di parole in stile spot dei ringo boys, un autografo, magari una foto… piccole soddisfazioni, un pizzico di sale nellinsapore minestra di mediocrità della gente comune.
Montebelluna, una ridente (menzogna) cittadina della Marca trevigiana, non è una metropoli. Qui ci si deve accontentare, non senza sforzi, di Gino Cuccarolo, il perticone dei colli asolani, grande promessa (da marinaio…) della Benetton Treviso. In una frizzante serata al bar Fly (altro che il localaccio di Briatore in Sardegna…), guidato da un adeguato tasso alcolico (quel pò di dignità che mi resta mai mi avrebbe permesso di farlo da sobrio…), lho intervistato. Mi sono detto: Cogliamo la palla al balzo, finchè dura questa pantomima. Ecco, grantisco che non durerà ancora per molto: verrà presto il giorno in cui Cuccarolo verrà ufficilamente etichettato come fallimento e lascerà questo meraviglioso sport che non è mai stato suo, dedicandosi finalmente al business dei taxi. Se solo riuscisse a prendere la patente…
D: Sei alto 2 metri e 22. Centimetro per centimetro, ti vengono in mente altri esempi di talento sprecato?
R: Duegnas, Fucka e soprattutto Crosariol (tra i due cè ruggine, ndr). Avrei tante cose da dire (???) ma non è bello criticare i colleghi. Però Crosariol mi fa una pippa!
D: Sei il principale responsabile dello scandalo dei tesseramenti. Non hai sensi di colpa per aver gettato nel fango la sociatà che ti ha cresciuto e ha creduto in te?
R: No, per niente (signori, lattaccamento alla maglia è servito! ndr). Non sono contento di quel che è successo. Ma io sono un giocatore e me ne vanto. Chi può capire capirà (e infatti nessuno capisce, ndr). In poche parole (cripto la bestemmia…) è solo colpa di qualcuno della dirigenza (cripto il nome…). Se ci fosse stato Gherardini non sarebbe successo nulla.
D: Sei scarso!
R: Beh… (giuridicamente si chiama silenzio-assenso, ndr)
D: Un bilancio del tuo primo anno.
R: Per me è stata una grande stagione, in cui ho potuto confrontarmi con campioni dal passato in NBA e giocatori di esperienza, come Shumpert, Gigli e Goree. Marcus mi ha insegnato la sua tecnica di tiro, unica al mondo.
D: Come ti trovi con Blatt e compagni?
R: Blatt è un grande allenatore. Con lui mi trovo benissimo, anche perchè nessuno prima mi ha seguito come ha fatto lui. Mi dà sempre una mano. E anche i suoi assistenti non sono da meno: mi incoraggiano e sanno come aiutarmi nei momenti di difficoltà. Frank Vitucci è mitico (e Gino un gran leccaculo, ndr).
Il compagno con cui ho legato di più è Gigli: usciamo spesso assieme. Mi trovo bene anche con Rullo, perchè siamo quasi coetanei e perciò ci possiamo capire. Shumpert e Goree sono due bei personaggi: la loro simpatia è per me un toccasana nei miei momenti di difficoltà.
D: Come ha vissuto la squadra gli sviluppi dello scandalo dei tesseramenti?
R: In spogliatoio non cè mai stato nulla di veramente critico. Siamo vittime incolpevoli di un errore grossolano. Abbiamo cercato di vivere la situazione come se non fosse successo nulla, anche se i 15 punti di penalizzazione sono stati una mazzata. In più i giornali un paio di settimane fa ci davano per retrocessi… Invece ci siamo ripresi bene. Ora dobbiamo battere Livorno e poi ci aspetta la difficile trasferta di Napoli, dove troveremo un ambiente molto ostile. Dovremo essere concentrati al massimo.
D: Progetti per la prossima stagione?
R: Mi piecerebbe rimanere a Treviso. Considero la Benetton la miglior società dEuropa: per esperienza, organizzazione e grande cura del settore giovanile, sta davanti anche a club molto più ricchi. Certo, mi piacerebbe avere a disposizione più minuti. Altrimenti potrei considerare di andare in una squadra di Lega2 o di B1, dove avrei più spazio e potrei farmi le ossa giocando seriamente (garantisco che in effetti finora non lha fatto, ndr). La scorsa estate avevo avuto diverse offerte per giocare in B1, ma avevo la possibilità di fare il dodicesimo in Serie A… Mi sono montato la testa (e ci mancava anche questa! ndr) e ho deciso di restare. Ho giocato poco, ma gli allenamenti con la prima squadra mi sono stati comunque molto utili.
D: Chi sei?
R: Sono simpatico e socievole. Mi piace la figa, meglio se depilata (garantisco che non ne vede tanta… ndr). Mi sta in culo il mio vice coach allunder 20, anche se è un bravo ragazzo. Povero…
D: Ambizioni?
R: Nooo… che amibzioni… (finalmente una signora risposta! ndr)
D: Insomma, non prendi nulla seriamente…
R: Vivo alla giornata. Come se ogni giorno fosse lultimo.
D: Chi ti ha messo in bocca sta cazzata?
R: Me lha detto un amico.
D: Ohhh! Ma cosa vuoi fare nella vita?
R: Il bidello (anche per quello la vedo dura… ndr)
D: Possibile pensare a Cuccarolo come ad uno dei punti di forza della nazionale del futuro? (è ovviamente un battuta…)
R: Impossibile!
D: Altro da dire? (lultimo assist per andare oltre le solite banalità)
R: Saluto il Marme (uno dei personaggi più in vista nelle serie minori della Marca), i fioi di Monte e Cornuda e naturalmente, con grande simpatia, tutti gli utenti di All-around. (assist gettato alle ortiche…)
Questo è quel che passava il convento. Sì, si poteva far meglio….
