La Benetton fa il suo dovere, battendo per 82-63 la Bipop Carire Reggio Emilia, in un delicato, inedito, scontro salvezza, ma, ahimè, perde forse per il resto della stagione Lyday, a causa di un infortunio al pollice (inizialmente si parlava frattura al polso).
Buona la prova dei Casuals, più o meno in controllo del punteggio per tutta la gara. In particolare è da sottolineare la prova del pacchetto lunghi, che ha fatturato 42 punti, e di Shumpert (17) ormai la prima opzione offensiva della squadra. Reggio, partita malissimo, si è rifatta sotto ed ha tenuto bene il campo per quasi 30′. Gli Uomini di Menetti hanno pagato la bassa percentuale al tiro (39% e 3/10 dall?arco) e soprattutto la serata opaca di Flores e Minard (autori di15 punti complessivi e 5/14 dal campo).
L’avvio di gara è tutto per i padroni di casa, che infilano il canestro con regolarità, mentre dall’altra parte i reggiani falliscono anche le conclusioni più comode. Intorno a metà quarto il punteggio dice 15-2 per la Benetton. La difesa ospite prende però le misure, constringendo gli avversari a qualche brutto attacco; Reggio prende così fiducia e si sblocca anche in attacco, grazie alle buone iniziative di Ress. La bomba di Flores chiude un parziale reggiano di 8-2 e al 10′ Treviso è avanti di solo 5 punti (19-14).
La bella schiacciata di Baxter in transizione porta Reggio sul -2 (19-17). Nei minuti seguenti si registra purtroppo l’infortunio di Lyday, in uno sfortunato scontro con un avversario. La partita rimane a lungo in equilibrio, con la Benetton che mantiene un esiguo vantaggio, nonostante le troppe, banali, palle perse . Zisis e Goree (che raggiunge la doppia cifra) si mettono al lavoro e la Benetton può così riallungare con un parziale di 11-2 (36-25). Dopo il time out, la tripla di Carra ridà ossigeno alla Bipop. A questo punto è però Gigli ad andare on-fire, firmando 7 punti consecutivi. All’intervallo i Casuals conducono per 44-31.
L’avvio di ripresa è scandito da errori da entrambe le parti. Tuttavia Reggio sembra metterci maggior determinazione. Goree piazza una potente schiacciata su pick&roll, ma è questo il primo canestro della Benetton dopo oltre 4′ di digiuno. Dall’altra parte, l’applauditissimo ex di turno Joey Beard è scatenato: firma 7 punti in fila, riavvicinando i suoi a -7 (47-40). Nelson infila la tripla che restituisce un pò di inerzia a Treviso. Blatt, anche per necessità, negli ultimi 2′ del quarto, schiera in campo 3 lunghi. Con il nuovo assetto la Benetton chiude il quarto con un parziale di 5-0 (bomba di Shumpert allo scadere), che la fa volare al massimo vantaggio (62-47).
La Bepop prova a ricucire: col canestro di Beard (12, l’unico di Reggio in doppia cifra, e 7 rimbalzi) si riporta a -10 (64-54), ma, lasciatasi alle spalle qualche timore emerso nel terzo quarto, la Benetton rimane in controllo, trascinata dalla verve di Nelson (quest’oggi molto positivo: 15 punti, 6 rimbalzi e 26 di valutazione) e Shumpert. La tripla di Goree (15 e 7 rimbalzi) allo scadere dei 24′ decreta il 72-56 e affossa le timide speranze di rimonta di Reggio. Nelle battute finali Blatt dà spazio anche a Rullo, Sandri e Cuccarolo, freschi vice campioni under 20, battuti proprio da Reggio Emilia mercoledì scorso. 82-63 il finale, con le tifoserie gemellate a scambiarsi cori d’incitamento.
Si ferma così a 6 la striscia di vittorie consecutive della Bipop. Al di là dello scarto finale gli uomini di Menetti hanno giocato una partita dignitosa, rimanendo con la testa sulla gara ben di più di quel che il punteggio farebbe pensare. Non male i lunghi Beard, Ress (8) e Violette (8), grintosa prova di Lamma (9 e 5 recuperi), ma i reggiani per sperare di vincere avrebbero, come detto, dovuto avere di più da Minard e Flores e Baxter.
Buona prova della Benetton. Gli esterni hanno fornito una prestazione diligente, con Zisis concentrato nel far girare la squadra (7 assist) e Soragna (9) finalmente positivo, al di là del 3/9 dal campo. Ma sono stati soprattutto i lunghi a produrre in attacco. La vittoria permette a Treviso di affrontare con maggior serenità, in ottica salvezza, le ultime due gare. Ma, qualora arrivasse uno sconto di pena (improbabile) tale da permettere l?accesso ai play off, sinceramente, ahimè, non vedo cosa la squadra potrebbe dire in post season: l’infortunio di Lyday è infatti l’ennesima tegola che si abbatte sui Casuals in questa travagliata annata. Ai box ci sono Smith e Frahm (alle prese in questi giorni col mal di schiena…): troppo poco. Non è ormai più il caso di sperare nei miracoli.
PLAY OF THE GAME
La potente schiacciata di Goree su pick&roll con Zisis: il primo canestro del terzo quarto della Benetton, che sblocca i Casuals dopo diverse azioni pasticciate.
POST PARTITA
Blatt: “Tutti i miei giocatori hanno fatto una buona partita. Voglio citare Soragna che ha marcato molto bene Minard, annullandolo. Una vittoria che dopo quella di Bologna ha il sapore di una conferma. Dopo la vittoria a Bologna, ancora una volta abbiamo dimostrato il nostro carattere, cosa non facile vista la situazione in cui ci troviamo. Stiamo continuando a giocare di squadra, cosa che poi è la nostra filosofia. Credo che la nostra sia stata una prestazione solida, siamo riusciti a battere un avversario che arrivava da sei successi di fila e che è diventato un’ottima squadra, mostrando grandi progressi rispetto all’inizio, soprattutto nella seconda parte della stagione, grazie anche alla presenza di Beard, un grandissimo ragazzo: mi è dispiaciuto che non sia rimasto con noi ma sono felice che stia giocando bene.
Sui dieci giorni di sosta “Adesso che anche Lyday è infortunato (distorsione al pollice destro, si teme stia fuori un paio di settimane ndr) la pausa può andarci bene, anche se fermarmi a fine stagione francamente non mi piace. Ovvio, se fossimo nelle Final Four di Eurolega avremmo comunque dovuto riposare. E l?avremmo fatto, se non fossero successe certe cose??.
Sulla classifica: ‘Stiamo facendo ciò che è possibile, vediamo se quello che accadrà fuori dal campo ci sarà favorevole, cosa sulla quale personalmente io spero parecchio’.
Menetti: ‘Abbiamo incontrato un’ottima squadra, che in teoria sarebbe terza e che ci ha sempre messo in grande difficoltà in attacco, grazie ad un’attentissima in difesa, che ci ha fatto spesso attaccare al limite dei 24′. Noi comunque, tolti gli ultimi tre minuti, ci abbiamo provato fino in fondo, anche se avremmo dovuto approfittare in modo migliore di qualche momento di sbandamento della Benetton. Dopo il grande sforzo di mercoledì ci è mancata un po’ di freschezza, soprattutto a livello nervoso. Ho tentato di alternare vari quintetti per tenere su l’intensità ma Treviso obiettivamente è stata più forte di noi’.
Joey Beard: ‘Abbiamo iniziato un po’ morbidi, poi la squadra ha cercato di recuperare però la Benetton, soprattutto in casa, è troppo forte e gioca con un buon ritmo, soprattutto con i suoi lunghi che hanno giocato benissimo. Sono stato contento di essere stato di nuovo qui: d’altra parte è da sette anni che sono un giocatore della Benetton, Treviso per me è una seconda casa e quando gioco qui trovo sempre tanti stimoli. Certo, speravo di poterli battere ma sinceramente hanno dimostrato di essere davvero una grande squadra. Noi dobbiamo vincere almeno una delle due gare (Milano e poi a Capo d’Orlando ndr), speriamo, non è proprio così facile ma ci proveremo’.