Trovando il primo vantaggio della gara solo 37, la Benetton supera per 77-73 la Legea Scafati, protagonista di uneccellente partita. Avanti anche di 12 punti sul finire del terzo quarto, gli uomini di Alibegovic hanno decisamente messo una gran paura al pubblico del Palaverde. Treviso, non in una delle sue migliori uscite, alla fine ha avuto ragione in virtù del solito grande carattere e di una maggior esperienza.
In attesa della pronuncia degli organi federali sul caso-Cuccarolo, gli striscioni del Rebels, applauditi dal resto del palazzo, fanno ben capire la posizione del pubblico: 25 anni per creare un modello, 4 mesi per farne un bordello. Ieri oggi e domani Fadini fuori dai c… e 17 anni al nostro fianco… Ciao Ciro. Linizio è tutto, ma proprio tutto, per gli ospiti: bomba di Salvi, gioco da 3 punti di Apodaca e 2 canestri di Szewczyk (8 punti nel quarto). 10-0! La Benetton è soft in difesa e soffre moltissimo la zona proposta da Alibegovic. Lyday finalmente rompe il ghiaccio dallarco, ma lattacco trevigiano continua a non girare (6 palle perse). Szewczyk brucia in penetrazione un Goree al minimo storico (2 punti, 1/6 in 19) e firma il 16-6. Lunico veramente in palla per i Casuals sembra essere Lyday (8 punti nel parziale), che si prende in mano la squadra e, con punti ed assist al bacio, riavvicina i suoi. 18-20 al 10.
Con un parzialino di 6-2 i campani riallungano un po’. La Benetton aumenta lintensità difensiva e con la tripla di Lyday si riporta a contatto (25-26). Gli ospiti hanno un momento di appannamento e si mettono a sparacchiare dallarco. Treviso sembra prendere un po’ di inerzia, ma non riesce ad approfittarne a dovere. Un canestro di Soragna dallangolo decreta il pareggio (28-28), ma per il sorpasso si dovrà ancora attendere a lungo. Scafati, pur se in difficoltà, infatti non molla. È di Carter lultimo canestro del quarto, per il 33-35. Gli arbitri (che in effetti hanno faticato a tenere in mano la gara) escono tra i fischi.
La tripla di Da Tome apre la ripresa. Nei primi minuti si gioca punto a punto. Zisis impatta in penetrazione a quota 44. Tutti si attendono che la Benetton, pur se non brillante, prenda finalmente in mano la gara, ma le cose non vanno esattamente così. I Casuals rimangono diversi minuti senza muovere il punteggio, mentre la Legea infila 4 triple (di Carter, Lauwers, Nolan e ancora Carter): un parziale di 12-0 che mette in ginocchio la Benetton. È ancora Lyday a ridare ossigeno allattacco, con 4 liberi in fila, ma al 30 Scafati è ancora nettamente avanti (48-58).
La Benetton inizia molto bene lultimo periodo, con un parziale di 8-2 (2 canestri di Shumpert, 10 punti questa sera). Con la sua squadra sotto pressione, Apodaca (19 punti, 10 nel quarto quarto) infila una tripla pesante, per il 56-63. Zisis e Lyday, dalla lunetta, riportano Treviso a -1. Ancora Apodaca segna unelegante penetrazione in reverse. Nellazione seguente la Benetton attacca come peggio non potrebbe, ma Soragna (11 punti) si trova in mano la palla e non fallisce la tripla del sospirato pareggio (65-65). Con 2 e 21 sul cronometro Mordente (nemmeno un canestro dal campo, ma 6/6 ai liberi quando la palla pesava) segna i primi punti dalla lunetta, regalando ai suoi il primo vantaggio (67-65). È poi Gigli a infilare con freddezza in sospensione il canestro del +3 (71-68 a meno di un 1 dalla fine. La Benetton è mandata regolarmente in lunetta e Zisis (13) e Mordente non tradiscono. 77-73 il finale.
Complimenti a Scafati, che dopo la vittoria netta con Milano ha confermato di essere in un buon momento. Ha impressionato soprattutto lorganizzazione difensiva, capace di mettere a nudo i difetti che la Benetton deve ancora limare. In attacco, gli allunghi importanti sono stati soprattutto frutto delle triple (evidentemente un punto di forza di questa squadra), ma, volendo trovare una pecca in una partita comunque di alto livello, i campani hanno insistito troppo sul tiro dalla lunga distanza (10/29); da 2 hanno avuto meno tentativi (26), ma con una percentuale molto migliore (65%); forse era perciò il caso di attaccare maggiormente il canestro. Buona, come detto, la partita di Apodaca, così come quella di Szewczyk (15 con 7/8). Da Tome, allesordio con la nuova maglia, ha mostrato di non avere ancora il ritmo partita nella gambe. Diamogli tempo.
La Benetton, tradita da Goree e da una serata no al tiro da 3 punti (6/22), ha raddrizzato una partita iniziata male e messasi peggio, grazie agli attributi e ad una grande difesa nellultimo quarto. Un ritorno al recente passato, insomma: quando lattacco arrancava e si dovevano costruire le vittorie sulla propria metà campo. Il solo ad essersi espresso ad alti livelli in attacco è stato Lyday (25 punti e 30 di valutazione): giocatore che, pur commettendo ancora qualche erroraccio, sembra aver trovato la propria dimensione. Dopo molti impegni difficili, e quasi tutti in trasferta, una gara così ci poteva stare; forse era anche prevedibile.
PLAY OF THE GAME
Scelgo la tripla del pareggio a quota 65 di Soragna, arrivata al termine di unazione rocambolesca, che peggiore non poteva essere. Certe partite si vincono anche pescando gioielli dalla spazzatura…
POST PARTITA
Blatt. Abbiamo avuto molte difficoltà, ma le vittorie sofferte sono quelle che ti danno maggior soddisfazione. Scafati ha giocato molto bene ber 30, nellultimo quarto è emersa la nostra mentalità vincente, quella che ci caratterizza in questo periodo, che ci ha permesso di vincere una partita che magari allinizio dellanno avremmo perso. Siamo stati bravi in difesa, costringendo Scafati a segnare meno punti rispetto alle sue abitudini. Non era facile. Così come non è stato facile recuperare dopo essere andati pesantemente sotto per ben due volte. Siamo in meno, più leggeri, ma evidentemente stiamo crescendo come gruppo. Domani avremo finalmente un giorno di assoluto riposo. Ne avevamo bisogno, perché non è facile, fisicamente e psicologicamente, affrontare i tanti impegni di campionato ed Eurolega.
Sulla bassa percentuale dallarco. Io ho una mia teoria. Dipende anche dai palloni: in campionato ed in Eurolega si gioca con palloni differenti per peso e grandezza. È un aspetto che penalizza molto i tiratori.
Sul caso-Cuccarolo: Latmosfera nel gruppo è buonissima. Cè serenità e concentrazione su quel che dobbiamo fare: giocare. Sappiamo ovviamente che la situazione non è allegra, ma lunica cosa che possiamo fare è vincere per trasmettere un po’ di serenità anche alla società.
Alibegovic. Bella partita. Abbiamo giocato con intensità ed energia. Ci eravamo in effetti preparati bene alla gara e speravamo di poter approfittare di una Benetton magari stanca. Abbiamo ceduto nellultimo quarto perché non abbiamo ancora la maturità per affrontare certi finali. Al contrario della Benetton, che è esperta e dà il meglio di sé quando è con le spalle al muro. Forse avremmo dovuto giocare più sporco, come hanno fatto i nostri avversari, che in fondo ci hanno dato una lezione su come si giocano certi finali. Allora vediamo di imparare dagli errori. Ma, ripeto, siamo in crescita e sono soddisfatto di come abbiamo giocato”.