Dopo un anno di transizione, dove si sono raggiunti risultati insperati (eliminazione per mano di George Mason a parte), North Carolina è pronta a ripartire con un ruolo da protagonista annunciata. Allottimo contributo di Tyler Hansbrough (probabilmente il miglior fresh dAmerica nella stagione passata), e ad uno discreto di Terry si aggiungeranno quelli di tre freshman considerati tra i migliori dieci prospetti in assoluto della classe 2006: Tywon Lawson, Wayne Ellington e Brandan Wright.
Lawson è una funambolica point guard di 6 piedi netti, trasferitasi ad Oak Hill Academy da un liceo del Maryland. Molto creativo, velocissimo, cambio di passo letteralmente mortifero e con una ottima struttura fisica, molto forte soprattutto se confrontata con i pari ruolo. Buon difensore, meglio sulle linee di passaggio che in uno contro uno. Da rivedere il tiro dal palleggio, poco efficace e con un rilascio della palla rivedibile. Non entusiasma nemmeno il tiro piedi per terra dai sei metri, ma desta meno problemi agli occhi degli scout.
Wayne Ellington, guardia pura, è un giocatore molto versatile, buon atleta, molto futuribile. Al contrario del suo prossimo compagno di squadra Lawson è un ottimo tiratore, dal palleggio e da fermo. Distinto penetratore, molto bene lungo la riga di fondo, deve tuttavia migliorare assolutamente il suo ball-handling, a volte troppo approssimativo. In ottica professionistica (penso di potermi sbilanciare dicendo ottica NBA) potrebbe essere interessante avere nel bagaglio tecnico le caratteristiche di play aggiunto, o comunque un buon trattamento della palla, imprescindibile e ancora lontano. Da migliorare anche la difesa, sia a livello tecnico one o one che di posizione.
Se mi chiedessero un parere sulla classe liceale uscente, dopo Oden e Durant metterei senza esistare Brandan Wright.
6 e 9 abbondante, braccia sproporzionate, giocatore dellanno del Tennessee, ottimo corridore in campo aperto, diligente tatticamente. E un po grezzo, specialmente nei movimenti in post basso e fronte a canestro, ma le potenzialità sono enormi. Deve mettere su parecchia muscolatura nella parte superiore del corpo, a livello collegiale, potrebbe risentire la mancanza di forza e cattiveria fisica sotto canestro. Potenziale mina vagante pronta ad esplodere, in quanto si percepisce (personalmente mi ha fatto mi quelleffetto) una intelligenza cestistica e una dote innata (o meglio, non insegnabili) a livello tattico molto rare per un giocatore della sua statura. Buon stoppatore e rimbalzista, dovrà confermarsi anche a UNC dove gli standard della ACC sono ben diversi (mi riferisco in particolare allimpatto fisico) a quelli dei suoi ultimi quattro anni.
Non dimentichiamoci nemmeno Deon Thompson e Alex Stevenson (in particolare) tra il pacchetto lunghi, e Sherron Collins tra quello dei piccoli.
Molto, molto raramente si vedono casi del genere nel panorama NCAA, ci sono almeno tre potenziali giocatori da piano di sopra, nella stessa squadra, e tutti come freshman. Roy può sorridere, i Tar Heels sono convinti, e lo siamo anche noi, che lanno prossimo potranno riprendere il discorso interrotto a Saint Louis.