Stamane è scattata l’adunata per la Benetton Basket Campione d’Italia, nella “tana” del Palaverde: svariati assenti giustificati, i 4 nazionali Mordente, Soragna, Gigli e Zisis impegnati ai Mondiali in Giappone, qualche vecchia conoscenza come Marcus Goree ed il cavallo di ritorno Joey Beard, uniti a diversi volti nuovi, dalla guardia Terrell Lyday a Nick George (Spencer Nelson raggiungerà il gruppo nelle prossime ore, nel ritiro di Brunico), e parecchi giovani a rimpolpare il gruppo.
Un gruppo, questa Benetton Treviso, guidato da Francesco Vitucci e dal preparatore atletico Francesco Cuzzolin, visti gli impegni con le nazionali di David Blatt (allena la Russia nel torneo di qualificazione ai prossimi Europei, rientro previsto dopo il 16 settembre), e di Kestutis Kemzura (vice della Lituania, anch’egli ai Mondiali).
Una seduta prevalentemente atletica quella di stamane, cui ne seguirà una nel pomeriggio, mentre domani, giovedì 24 di buon’ora è previsto il trasferimento a Riscone di Brunico, per la consueta settimana di ritiro.
“Certo, ci sono parecchi assenti ma di lavoro da fare ce n’è, eccome per questa Benetton Treviso – spiega Vitucci – alterneremo il lavoro di preparazione atletica con Cuzzolin alle sedute tecniche per tutta questa prima parte di precampionato, in vista delle prime amichevoli”.
La palla passa ora ai protagonisti, specialmente ai nuovi che sono desiderosi di cominciare questa nuova avventura:
“Di avventura si tratta, infatti – conferma Terrell Lyday – appena arrivato ciò che colpisce dell’ambiente è l’estrema professionalità, l’organizzazione: aspettavo da qualche anno una chiamata da un club di vertice come è questa Benetton Treviso, questa è la mia occasione e voglio sfruttarla al meglio: so di dover sostituire un grande realizzatore come Drew Nicholas, come lui ho feeling per il canestro, ma non è l’unico aspetto del mio modo di giocare, l’importante sarà capire in fretta la filosofia di gioco per adattarsi al meglio alle caratteristiche degli altri compagni e creare le dinamiche giuste”.
Americano ma di passaporto ed estrazione inglese, Nick George è alla prima volta su di un palcoscenico europeo:
“Cestisticamente sono americano, avendo giocato negli States per due anni nella high school e per 4 al college – spiega l’ala ex VA Commonwealth – sono molto curiosi di entrare a far parte di una realtà così importante e gli stimoli non mi mancano: so di aver ancora tanta strada davanti, sono qui per imparare e per dare il massimo a partire dal lavoro quotidiano, il resto si vedrà strada facendo”.
“E’ un piacere essere tornato qui, alla Benetton Treviso, in un club che considero quasi una famiglia – la chiosa di Joey Beard – ci sono molte novità a partire dal sottoscritto e lotteremo anche quest’anno ai vertici, sia in Italia che in Europa: è una sfida particolare ed importante che mi da una grande carica”.