Stati Uniti – Italia 94-85
Prima sconfitta, ampiamente preventivabile, per l’Italbasket, che va a sbattere contro gli Stati Uniti, nella quarta giornata del girone D, lasciando agli americani la leadership solitaria del gruppo.
Ci voleva un’impresa per battere gli statunitensi, e per poco non è arrivata davvero. Un’Italbasket tonica, decisa, che ha dimostrato di credere nelle proprie capacità, e che si è dovuta arrendere negli ultimi due quarti di partita, dopo essere stata in vantaggio per buona parte del primo tempo, annichilita dalla grandinata di punti firmata da Carmelo Anthony e Dwyane Wade, assoluti protagonisti della vittoria a stelle e strisce.
In avvio di partita, Recalcati schiera un quintetto atipico, con Mordente play, Belinelli, Soragna, Rocca e Gigli da numero 5, mentre gli Stati Uniti schierano Paul, Battier, James, Carmelo Anthony e Dwight Howard.
Sono di Gigli e Belinelli i primi 5 punti della partita, prima che Lebron James entri in partita con una bomba segnata in faccia a Belinelli.
Proprio Lebron James è poi protagonista di un bel duello con il bolognese, che più di una volta semina sui blocchi l’americano per andare a segnare dalla lunga distanza.
L’Italbasket difende duro, interrompendo più di una volta fallosamente il contropiede americano, per non concedere tiri facili e in transizione agli avversari. A 3 minuti dalla fine del primo quarto, con gli Stati Uniti sotto di 1 punto (14-15), coach Krzyzewski con una mossa a sorpresa cambia tutti e 5 gli elementi del quintetto base: dentro dunque Hinrich, Wade, Johnson, Jamison e Elton Brand.
Proprio Brand costringe Rocca al secondo fallo, seguito dal terzo di Mordente nel giro di 15 secondi. Entra Basile, ma la partita si innervosisce, con qualche scintilla tra Soragna e Wade, che non gradisce le attenzioni del mantovano della Benetton.
A riportare l’attenzione sulla partita ci pensa la bomba di Hinrich, che dà il primo vantaggio agli Stati Uniti, sul 20-17. Michelori penetra contro Brand e per un appoggio a canestro altamente spettacolare, ma l’ala forte dei Clippers risponde con cattiveria, e in un amen piazza i 5 punti che chiudono il primo quarto: 25-19, con un primo tentativo di fuga degli americani.
Il time out restituisce un’Italbasket molto più combattiva, che chiude la via del canestro agli Stati Uniti per 3 minuti e 30 secondi: arriva un parziale di 6-0 per l’Italia, guidata da un’ispirata regia di Di Bella, prima che 2 liberi di Anthony muovano il punteggio degli americani. L’Italbasket ha trovato il ritmo offensivo, e due azioni in velocità di Mancinelli e Di Bella lanciano a +3 l’Italbasket, sul 28-31. Brand prova a tenere in partita gli Stati Uniti, ma Soragna, in chiusura di quarto riesce a firmare un personale 5-0 per il 36-45 italiano di fine primo tempo. Il parziale dei secondi dieci minuti di partita dice 11-26 per l’Italia, con due soli canestri dal campo concessi ai ragazzi di coach K.
L’intervallo permette agli statunitensi di cambiare passo, e i risultati si vedono subito. Dopo un contropiede concluso da una schiacciata di Belinelli, ci pensano Anthony e Wade a cambiare ritmo alla partita.
A 7.38 dalla fine del terzo periodo, il punteggio è di 46-50, e gli Stati Uniti in un minuto abbondante concludono un parziale di 8-0, firmato dai due capitani del Team Usa. Michelori segna per l’Italia, ma ancora una volta Wade, e soprattutto Anthony bombardano il canestro azzurro da ogni posizione. Il sorpasso è firmato dal numero 3 dei Miami Heat (53-52), prima che una tripla e due canestri di Carmelo Anthony portino la partita sul 63-55. Una tripla e 2 liberi di Basile sbloccano l’attacco azzurro, che riesce a riportarsi a -3 (63-60), ma Anthony (già 25 punti per lui) non si ferma: 7 punti, compresa la bomba a 2 secondi dalla fine del quarto, inframezzati solamente da due canestri di Marconato e Mancinelli chiudono il terzo quarto sul 71-64.
L’Italbasket pare in debito di ossigeno, mentre Wade non sbaglia mai, e il recupero sul -3 (73-70), grazie a Mancinelli, sembra essere il canto del cigno.
Cinque punti di Anthony, ma soprattutto 7 punti di Wade lanciano infatti verso la vittoria gli Stati Uniti, che arrivano all’83-74 in un amen. Belinelli prova a tenere in partita l’Italia con la solita bomba, ma ancora una volta Carmelo Anthony ricaccia indietro l’Italbasket, e a 4 minuti dal termine dell’incontro, mette la tripla del 90-76.
Il ritmo a questo punto scende inevitabilmente, e c’è ancora spazio per qualche lampo firmato Di Bella e Wade, che portano la partita sul 94-85 finale. Il tabellino dirà 35 per Anthony, 26 di Wade, e 23 di Belinelli, bravo a non farsi intimidire dalla caratura degli avversari e a giocare con la solita faccia tosta.
Un’Italbasket sconfitta dunque, ma convincente, che ha saputo impegnare gli Stati Uniti come nessuno era riuscito a fare, nelle prime tre giornate, e che ha dimostrato di potersela giocare contro chiunque in questi Mondiali.
Domani ultimo sforzo della prima fase, contro Porto Rico, che oggi ha battuto la Slovenia e si giocherà il tutto per tutto per il secondo posto nel girone D.
Diretta su Rai Due, come sempre, ore 9:30, per una partita possibilmente ancora più decisiva di quella di oggi per le sorti del nostro Mondiale.
MVP
Carmelo Anthony.
35 punti, con 8-11 da 2, 5-7 da 3, e 4-7 ai tiri liberi. E’ lui a creare il break decisivo nel terzo periodo, è lui a chiudere ogni speranza di rimonta azzurra. E’ lui il faro offensivo degli Stati Uniti.